La casa del futuro potrà solo essere ecologica ed economica, passiva completamente; meglio se costruita con materiali naturali, anche smontabile e trasportabile, a Km. 0 per la semplicità costruttiva che ci consente di reperire i materiali ovunque, e autosufficiente dal punto di vista energetico, di più ancora con il recupero, filtraggio e potabilizzazione delle acque piovane, senza dimenticare la produzione di compost.
La sovrapposizione di tutte queste caratteristiche tecniche ed il ridotto budget di risorse economiche ha come prodotto la tecnologia del futuro per la nostra casa.
Non solo un pacchetto di progetti tecnologici, ma una costruzione vera in armonia con l'ambiente, con bassi costi gestionali, facilmente alienabile a fronte di importi molto ridotti, una costruzione verde molto confortevole, nonostante le ridotte dimensioni la fruibilità è molto agevole, se progettata.
Il sistema di impianti la rende autonoma da tutti punti di vista, energetico, approvvigionamento di acqua potabile, smaltimento refluo, poi ci sono i materiali locali, riciclabili e naturali, impiegati per l'efficienza di una costruzione piccola e performante.
Non un ritorno al passato o una regressione, bensì un punto fermo di partenza per un'evoluzione costruttiva supportata nel merito da conoscenza e tecnologia.
Questa casa passiva è in grado di assicurare il fabbisogno in assenza di alcuna fonte energetica, ed ha prestazioni che seguono precisi parametri di progettazione, con coefficente di Trasmittanza U minore di 0,15 W/m.mK.
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